Si tinge di giallo l’incendio di una macchina all’interno dell’impianto sportivo “Don Mosso”, ad Altessano. Perché l’Alfa Romeo 159 che, ieri sera, è stata incenerita dalle fiamme (risultata rubata ad Alpignano nei giorni scorsi) era sistemata nella zona degli spogliatoi, sull’unico campo che non viene utilizzato da diversi anni. In pratica, da quello che hanno ricostruito gli investigatori, qualcuno si sarebbe preso la briga di percorrere una stradina alle spalle dei campi sportivi, sfondare un cancello secondario e poi appiccare il fuoco alla macchina. Strano, davvero molto strano. Anche perché, proprio in questi giorni, l’Amministrazione comunale della Reale e i vertici del Venaria Calcio stanno discutendo per il rinnovo della concessione dell’impianto di via San Marchese. Ieri sera, domenica 24 gennaio, in via San Marchese sono anche arrivati il sindaco Fabio Giulivi con il vice Gianpaolo Cerrini e gli assessori Marco Scavone e Luigi Tinozzi. Le indagini sono affidate ora ai carabinieri di Venaria Reale, che potrebbero contare sull’aiuto di alcuni fotogrammi girati dalle telecamere.
Gli investigatori stanno cercando di risalire a chi si sarebbe preso la briga di percorrere una stradina alle spalle dei campi sportivi, sfondare un cancello secondario e poi appiccare il fuoco
Macchina bruciata al “Don Mosso”, è giallo sull’incendio
In questi giorni il Comune e il Venaria Calcio stanno discutendo per il rinnovo della concessione dell’impianto di via San Marchese