«Siamo pronti a lanciare una raccolta firme – annuncia Francesco Emilio Borrelli consigliere della Regione Campania – per l’istituzione della “Giornata nazionale per la pulizia degli arenili” ogni 16 agosto in memoria di Antonio Carbone, il carabiniere morto sulla spiaggia di Paola, nel Cosentino, in seguito a un malore che lo ha colpito al termine di una aggressione subita da parte di un gruppo di persone che aveva ripreso poco prima proprio perché avevano gettato un mozzicone di sigarette in acqua».
Come per tante persone che lo hanno ribadito in questi giorni, anche per Borrelli quello che ha fatto il maresciallo Carbone resta: «Uno straordinario esempio di amore per la propria terra e per il proprio mare che non deve essere dimenticato mai. Deve, al contrario, diventare testimonianza concreta di senso civico per tutte le giovani generazioni”. È davvero avvilente constatare che nel 2021 molti fumatori non siano ancora in grado di gettare le cicche nei cestini o di conservarle in attesa di trovarne uno. Ed è bene ricordare sempre che per smaltirle ci vogliono decine di anni». Al momento resta comunque indagata una persona per la tragedia che è successa in riva al mare in seguito ad un litigio che, molto pro- babilmente, ha influito sul decesso del militare. Infatti per ora la salma resta a disposizione della magistratura e non può essere ancora cremata.
Intanto è partita una raccolta di fondi proprio in memoria del maresciallo Antonio Carbone che era in forza alla tenenza di Ciriè ed era convalescente da un periodo di malattia.
In questo tragico momento, chi volesse fornire un aiuto concreto alla famiglia del maresciallo Carbone, potrà effettuare un bonifico sul seguente Iban: IT04G0306234210000002015810. Intestato al figlio, Mattia CARBONE, banca Mediolanum. Nella causale indicare: “in ricordo del Maresciallo Antonio CARBONE” (ed eventualmente aggiungere l’associazione/ente che effettua il versamento).