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Nella Guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso 2022
Chiara Patracchini, de La Credenza, tra i migliori pastry chef d’Italia
Intanto il ristorante sanmauriziese festeggia 15 anni di cucina stellata Michelin
Chiara Patracchini si conferma per il quinto anno consecutivo tra i migliori pastry chef d’Italia nella Guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso 2022. Classe 1982 di Ciriè, da anni è appassionata chef del ristorante La Credenza, che festeggia quest’anno 15 anni di cucina stellata Michelin.
Sul suo riconoscimento, che riunisce in un grande libro i grandi autori dell’arte dolce nazionale, Patracchini racconta: «È sempre un piacere vedere riconosciuto e apprezzato il proprio lavoro a livello nazionale. La riconferma non è mai scontata e, anzi, rappresenta un motivo in più per continuare ideare nuovi piatti tra tradizione e rivisitazione. Mi lascio ispirare dalla mia vita quotidiana e molto dai viaggi, come quelli in India e in Giappone dai quali sono tornata con nuove idee, più o meno dolci, più o meno speziate e ultimamente con anche l’inserimento di elementi vegetali come il prezzemolo o il basilico». Il primo importante riconoscimento per Patracchini era arrivato nel 2012 con Identità Golose: «La sfida era creare un piatto senza spreco, proposi un soffice di patata, una sorta di pan di Spagna, con crunchy di buccia di patata caramellata e mousse al latte di capra, perché in quel periodo ero appena diventata zia e mi stavo interessando a molti tipi di latte. In questo periodo invece adoro i cereali e ho creato una panna cotta con latte, avena, zenzero, mirtilli e mirtilli rossi. Ciò che amo di più è condividere le mie scoperte, il mio vissuto e quindi ciò che sono, quel che mi ha lasciato un segno. Per esempio ultimamente utilizzo le noci di Madacamia, la fava tonca per il suo sentore di mandorla e vaniglia, o quelle brasiliane, che in uno degli ultimi piatti sono diventate la base per una variante dei brutti ma buoni».
Una vita per la cucina, e una cucina per identificare i momenti della vita, quella di Patracchini, che da ormai 20 anni regala emozioni agli ospiti in sala a La Credenza.
Il ristorante è un fiore all’occhiello anche per la nostra zona ed è citato anche nelle vicende della saga noir dell’Alligatore di Massimo Carlotto, dalla cui penna ha avuto già origine la pellicola “Arrivederci Amore Ciao”. Il romanzo più conosciuto si intitola “Il maestro di nodi” (Edizioni E/O, 2002), uscito anche in Francia e Regno Unito, alla base della fiction Rai “L’Alligatore”. In “Il maestro di nodi” si legge: “Aveva letto ottime recensioni su alcune guide specializzate e non vedeva l’ora di assaggiare la cucina di Giovanni Grasso, chef e proprietario del ristorante. Il locale era elegante e silenzioso, la gente chiacchierava piano…” e gli chef di questo ristorante, si potrebbe continuare, sono delle vere eccellenze.