In quel luogo, in via alle Fabbriche poco prima del confine con Ceretta di San Maurizio, perse la vita tragicamente il 10 luglio 2017 suo figlio Lorenzo Carnino, investito da un trattore mentre era alla guida della sua moto da cross.
Naturale, pertanto, che sua mamma Monica Belardi abbia sviluppato un legame particolarmente profondo con quell’angolo di paese e ci tenga alla conservazione in condizioni dignitose del piccolo memoriale spontaneo che tiene vivo il ricordo il ragazzo, che all’epoca aveva solo 17 anni. Ma non sono mancate nel corso del tempo le mancanze di rispetto a questo luogo, e anche nei giorni scorsi delle mani anonime hanno strappato i fiori appesi al cartello stradale lì presente, e addirittura è stato divelto il segnale stesso.
«Ho rimesso tutto in ordine, come sempre – scrive Monica Belardi sui social – Non cerco compassione. Questa è una denuncia pubblica. Contro la miseria morale. Contro la vigliaccheria. Contro chi ha un animo così sudicio da riuscire a compiere simili gesti».


