Torna alla carica il sindaco di Germagnano, Francesco Airola, sulla questione degli stipendi degli assessori regionali. Dopo le questioni che hanno interessato “l’alta politica” negli ultimi mesi, il primo cittadino ha scritto una lettera ai parlamentari di zona perché si facessero portavoce dello stato d’animo della gente «che si lamenta del fatto che nulla viene fatto sulla riduzione degli stipendi ingenti che vengono pagati a certi livelli. I costi della macchina politica sono enormi – ha infatti evidenziato il primo cittadino. Oltre agli stipendi ci sono i rimborsi, i portaborse, le scorte. Ho voluto suggerire qualcosa a questo Governo tecnico, dal mio piccolo Comune dove la gente si lamenta di queste cose e io mi sono fatto portavoce delle lamentele. Io stesso ho ricevuto biglietti d’auguri per questo Natale, molto costosi, con fotografie e quant’altro. Sono spese che possono essere evitate a favore di tutti noi. Il 27 dicembre il Consiglio regionale ha approvato l’abolizione dei vitalizi a partire dalla prossima legislatura. Una risposta è arrivata anche dal Gruppo consigliare del Partito democratico: «Il 13 gennaio riproporremo nuovamente il taglio immediato dei vitalizi, già dal 2012. Ci sembra una scelta obbligata se si vuole recuperare un rapporto con i cittadini – dicono dal Gruppo consigliare regionale del Partito democratico. Chiederemo altre misure come il taglio dei contributi ai gruppi consigliari e degli staff degli assessorati, la riduzione dei consiglieri regionali da 60 a 50».
«Troppi i costi della politica»