È morto domenica 21 luglio lo scrittore Ugo Riccarelli. Nato a Ciriè nel 1954, vinse il premio Strega nel 2004 con il romanzo “Il dolore perfetto”. Da tempo era ricoverato in ospedale a Roma, città in cui si era trasferito nel 2002. Soltanto poco più di un mese fa il Comune gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, ritirata dal fratello. Dopo aver studiato Filosofia all’Università di Torino, nel 1985 arrivò a Pisa dove per 16 anni ha continuato ad occuparsi di teatro prima di approdare nella Capitale. È del 1995 “Le scarpe appese al cuore” il suo primo libro, pubblicato con Feltrinelli. Seguono “Un uomo che forse si chiamava Schulz2 (Piemme 1998) premiato con il Selezione Campiello 1998 e, nella traduzione francese, con il Prix Wizo 2001, Stramonio (Piemme 2000 e Einaudi 2009), Il dolore perfetto (Mondadori 2004) vincitore del Premio Strega 2004 e, nella traduzione spagnola, del Campiello Europeo nel 2006; Un mare di nulla (Mondadori 2006), Comallamore (Mondadori 2009), Ricucire la vita (Piemme 2011) e L’amore graffia il mondo (Mondadori 2012), oltre alle raccolte di racconti L’Angelo di Coppi (Mondadori 2002), Pensieri crudeli (Perrone 2006) e Diletto (Voland 2009).
(Il servizio completo sul giornale in edicola giovedì 25 luglio)