Ricco il programma di celebrazione del decennale del gemellaggio che si è svolto nello scorso weekend tra la città degli aerei e la città argentina Morteros. Dopo l’accoglienza delle delegazione argentina, si sono susseguite una lunga serie di eventi: tra questi, la serata-convegno “Rassa Nostrana – Argentina ieri e oggi: i piemontesi che emigrarono”, organizzata dalla Pro Loco e dall’associazione culturale “La Forgia”. I festeggiamenti alla presenza della delegazione argentina si sono tenuti nell’ambito del Settembre Casellese. Visite al Al Cim di Mappano, alla Cascina Castellazzo e alla chiesa dei Battuti, incontri con il Gruppo Storico e una proiezione a cura del Circolo Fotografico. E poi ancora, gli stabilimenti Alenia, la Reggia di Venaria, la cappella di borgata Sant’Anna il “Wine Museum” di Barolo e casa dei Bergoglio a Portacomaro (Asti). Domenica 18 l’omaggio al monumento ai Caduti con annessa posa di una targa al monumento all’Emigrante, poi la messa al Palatenda, il pranzo nella sede degli Alpini e il concerto della Filarmonica “La Novella” alla chiesa di Santa Maria: finale in bellezza al Palatenda con spettacolo folk, cena e serata danzante. (I servizi completi sul giornale in edicola giovedì)
Caselle: celebrato il decennale del gemellaggio con l’argentina Morteros