Si andrà alle urne domenica 11 giugno a Mappano e a Caselle. Il Tar del Piemonte ha emesso questa mattina il verdetto, respingendo il ricorso delle amministrazioni di Borgaro e Leinì per la sospensione delle elezioni.
Secondo la Seconda Sezione del tribunale «appare prevalente – si legge nell’ordinanza – l’interesse pubblico allo svolgimento delle elezioni amministrative per il Comune di Mappano, secondo i superiori principi dell’ordinamento democratico, anche in considerazione della risalente istituzione del nuovo Comune che è tuttora privo degli organi di rappresentanza politica». Inoltre, sul timore dei Comuni ricorrenti di subire pesanti deficit nei propri bilanci, i magistrati amministrativi scrivono: «il nucleo di censure attinenti al principio di “invarianza” della spesa pubblica aggregata potrà essere meglio esaminato nella fase del merito, allorquando saranno finalmente disponibili, per il Comune di Mappano e per gli altri enti locali coinvolti nel frazionamento delle gestioni amministrative, le risultanze contabili e finanziarie».
La campagna elettorale può quindi proseguire regolarmente per le nove liste interessate, cinque a Mappano e quattro a Caselle.
No del Tar ai ricorsi di Borgaro e Leinì, a Mappano si vota