La notte scorsa intorno all’una il Servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino ha ricevuto una telefonata da parte dei Vigili del Fuoco che segnalava la presenza di un serpente di colore rosso e nero nel bagno di un’abitazione in corso Platone a Volpiano. In genere, in natura, la presenza del colore rosso nella livrea segnala la pericolosità dell’animale che la sfoggia.
Gli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana, esperti in erpetofauna, si sono immediatamente recati sul posto e hanno identificato la specie del serpente: si tratta di un Lampropeltis triangulum, detto Serpente falso corallo, un ofide esotico innocuo, che, come strategia evolutiva, utilizza il mimetismo batesiano, ossia la forte somiglianza ad una specie pericolosa quale il Serpente corallo, dal morso mortale. Le specie che adottano tale mimetismo riescono a spaventare eventuali predatori e a metterli in fuga. L’animale è stato recuperato durante la notte ed è stato portato in un rettilario convenzionato con la Città Metropolitana di Torino.
“Esortiamo tutti gli appassionati allevatori di tali animali a porre scrupolose attenzioni nel ricovero di questi serpenti, la cui fuga può destare un elevatissimo allarme sociale” sottolinea il Vicesindaco metropolitano Marco Marocco, che ha la delega alla tutela dalla fauna e della flora.
A CHI RIVOLGERSI QUANDO SI RINVENGONO ANIMALI FERITI, IN DIFFICOLTÀ O POTENZIALMENTE PERICOLOSI: IL PROGETTO “SALVIAMOLI INSIEME” DELLA CITTÀ METROPOLITANA
– Città Metropolitana di Torino-Servizio Tutela della Fauna e della Flora, corso Inghilterra 7, Torino, telefono 011-8616987, cellulare 349-4163347; dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 14,30, il venerdì dalle 9 alle 13
– Centro Animali Non Convenzionali dell’Ospedale Veterinario della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, largo Braccini 2, Grugliasco, telefono accettazione 011-6709053 e 366-6867428. In orario notturno l’accesso avviene dal numero civico 44 di via Leonardo da Vinci.