Spettacolare salvataggio di un aspirante suicida a Venaria Reale
Si vuole gettare dal ponte: acciuffato in extremis sul cornicione dai carabinieri
Protagonista del gesto un ventenne di Torino: "Aveva appena litigato con la fidanzata"
Minacciava di buttarsi nel vuoto dal cavalcavia di corso Garibaldi a Venaria ma l’estremo gesto viene scongiurato dal provvidenziale e coraggioso intervento di una pattuglia di carabinieri, che non hanno esitato a soccorerlo sul cornicione che aveva raggiunto: attimi concitati l’altra sera nella Reale, teatro del drammatico episodio conclusosi, fortunatamente, con il salvataggio dell’aspirante suicida, un giovane cuoco di 20 anni, residente a Torino che aveva appena avuto un acceso confronto con la fidanzata. Il ragazzo, secondo le prime ricostruzioni del fatto occorso intorno alla mezzanotte di venerdì 3 maggio, avrebbe agito per motivi di gelosia e perché, disperato, temeva che la relazione con la sua amata fosse giunta al termine, una possibilità che per lui era evidentemente inaccetabile. In preda ad un forte turbamento emotivo, dopo aver litigato la ragazza in un vicino bar, ha così raggiunto il cavalcavia della tangenziale in direzione Savona Piacenza, ponendosi in piedi sul cornicione e urlando che si sarebbe lanciato da lì a poco. I militari del nicleo radiomobile dopo una lunga contrattazione al fine di evitare l’insano gesto alla fine sono riusciti a distrarlo per quell’attimo che è bastato a raggiungerlo sul cornicione, bloccarlo e trarlo in salvo. Una operazione che ha messo in pericolo la stessa vita degli uomini dell’Arma impegnati nell’intervento. Una volta al sicuro il giovane è stato quindi soccorso e accompagnato in ospedale per le cure del caso.