Tornano gli sciacalli approfittando dell’emergenza sanitaria per il coronavirus. Lo segnala la stessa Asl To4, che precisa: «In questa fase di emergenza sanitaria, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’ASL può sentire telefonicamente alcuni cittadini qualora siano contatti stretti di persone risultate positive al test per Coronavirus Covis-19; l’operatore, però, si identifica chiaramente, spiega le motivazioni della telefonata e, spesso, il contatto si esaurisce con la telefonata stessa. Qualora sia necessario che il SISP si rechi a domicilio di cittadini per l’effettuazione dei tamponi rino-faringei per il Covid-19, la visita è preannunciata e gli operatori, appositamente protetti con maschera facciale/occhiali, mascherina, guanti e camice monouso, si recano presso l’abitazione con auto aziendali che esibiscono il logo dell’ASL. Inoltre, gli stessi operatori sono dotati di apposita tessera ASL.
L’azienda sanitaria locale avverte pertanto i cittadini di fare attenzione a truffatori che si spacciano per operatori sanitari.