Anche la scuola professionale Ciac – che ha sede a Rivarolo e Ciriè – prende parte alla trasformazione di maschere da snorkeling in respiratori polmonari, per dare il suo contributo nel rispondere all’emergenza generata dalla diffusione del coronavirus.
I docenti tecnologici delle Officine 4.0 hanno realizzato con le stampanti 3D i primi kit di valvole.
La Protezione Civile di Cuorgnè, d’accordo con il suo Sindaco Giuseppe Pezzetto, li ha ritirati questa mattina presso per consegnarli alle strutture sanitarie locali e in particolare all’Ospedale di Cuorgnè.
Le mascherine di emergenza sono state brevettate dalla società bresciana Isinnova insieme al FabLab, il laboratorio di fabbricazione digitale e a Massimo Temporelli, con cui Ciac collabora da diversi anni e che ha lanciato un appello a tutti i Fablab in Italia per la realizzazione delle valvole, condividendo sul suo sito i file con i disegni CAD e i parametri di stampa.
“I docenti hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, nonostante le oggettive difficoltà organizzative che li ha visti impegnati a spostare le attrezzature a casa e a garantire al contempo la didattica a distanza. – spiegano dall’ente di formazione – Dopo questa prima produzione, nelle successive evoluzioni, verranno coinvolti anche gli allievi dei corsi di meccanica industriale. Un ringraziamento ai docenti CIAC Sergio Piano, Roberto Trabucco, Ivan Scandariato e Livio Gagliardi per il loro prezioso contributo”.
Gagliardi, da poco andato in pensione, continua a collaborare con l’agenzia formativa canavesana.