L’idea, venuta a due giovani cittadini, è quella di creare una zona fitness aperta al pubblico in cui siano presenti delle strutture adatte alla pratica degli sport a corpo libero. «Si potrebbe sfruttare la struttura dell’ex skatepark, dove installare attrezzature in un luogo riparato, così da poter permettere lo svolgimento delle attività sportive con qualsiasi condizione meteo e in modo da garantire maggior longevità alle attrezzature», propongono Edoardo Barea e Andrea Ciccone, che oltre al giornale hanno scritto al Comune.
«La superficie è molto vasta e vi è la possibilità di installare un ampio assortimento di materiale: sbarre di varie altezze per trazioni, parallele per piegamenti, panche per addominali, spalliere e molti altri attrezzi – continuano – La richiesta nasce dall’interesse dei cittadini nella pratica delle attività a corpo libero, i quali non avendo a disposizione una struttura pubblica adatta nel proprio Comune, si devono spostare in quelli limitrofi. Inoltre le attrezzature fornite nei dintorni di Ciriè si trovano completamente all’ aperto, impedendo lo svolgimento delle attività nel periodo invernale o in caso di maltempo.
Secondo tale “progetto” la struttura risulterebbe essere adeguata anche per l’attuale emergenza sanitaria: «La tettoia offre riparo dagli agenti atmosferici e il perimetro per metà privo di pareti garantisce di- stanziamento e un ottimo ricircolo dell’aria».