La sua casa è finita all’asta ed è stata ricomprata ma evidentememte non l’ha presa bene così, non solo non avrebbe mai permesso in questi ultimi mesi ai nuovi proprietari di consultare il loro contatore della luce posizionato in una cassetta esterna di cui aveva la chiave ma, quando lo stallo è stato superato con l’ausilio di una chiave universale, ecco la scoperta che il contatore non c’era più.
I malcapitati allora si rivolgono prima all’Enel, pensando che si potesse trattare di un intervento dell’azienda ma alla risposta che nulla di questo era a conoscenza della stessa, non gli rimane altro da fare che rivolgersi ai carabinieri: soprattutto dopo la testimonianza di alcuni vicini che avrebbero visto trafficare proprio l’ex padrone di casa con un altro individuo, presumibilmente un tecnico.
Infine, querelle giudiziaria a parte, una domanda che sorge spontanea: ma l’Enel che non aveva contezza del furto del contatore, la bolletta la manda lo stesso?