Niente accordo tra il Pd e Fonte Viva in vista delle Amministrative a San Maurizio del 12 giugno. Proprio quando l’accordo sembrava raggiunto, a poche ore dalla presentazione delle liste è saltato tutto. «Dopo aver finalizzato l’accordo, superate comunque le latenti perplessità in merito al programma, improvvisamente e a pochi giorni dal termine per la presentazione delle liste, Fonte Viva ha cambiato le carte in tavola e ha imposto delle condizioni che, con grande rammarico, il circolo locale ha ritenuto di non poter accettare – scrivono i vertici del circolo Pd di San Maurizio -. Il circolo territoriale non ha potuto accettare la retromarcia di Fonte Viva in quanto i candidati del PD li sceglie e li propone il PD stesso e non può accettare diktat da altre formazioni; d’altronde il circolo non ha posto nessuna pregiudiziale sui nomi proposti da Fonte Viva. Il PD lascerà libertà di voto ai suoi iscritti e simpatizzanti, ma ritiene corretto informare su come si sono svolti i fatti affinché ognuno possa fare le dovute considerazioni».
Nel 2017 il Pd aveva presentato una propria lista, con Roberto Canova candidato a sindaco. Ora, dopo le lunghe trattative, poi naufragate con Fonte Viva, non parteciperà alla sfida elettorale.
Pronta la replica da parte di Fonte Viva: «Alla condivisione delle linee programmatiche non ha fatto seguito analoga intesa sulle future candidature. Nel rispetto dei suoi principi fondanti, la Lista Civica Fonte Viva conferma la disponibilità al dialogo con tutti i cittadini e le forze politiche senza stipulare accordi specifici con queste ultime».