Articolo

06 marzo 2023 Cafasse Gianni Giacomino

Pregiudicato scrive al Tribunale di Sorveglianza perché non sopporta la ex e i suoi figli

«Caro giudice vorrei scontare la pena in carcere e non a casa»

Un’alternativa sicuramente più elegante che tornare invece a commettere dei reati o semplicemente di evadere

«Caro giudice vorrei scontare la pena in carcere e non a casa»
IL CASO
L'uomo sarebbe finito per strada. Invece è stato condotto e rinchiuso in carcere ad Ivrea dove espierà la pena residua per una serie di furti commessi addirittura una decina di anni fa e dei quali si era quasi dimenticato

Superata da poco la soglia dei 40 anni aveva deciso di accasarsi e, probabilmente, pensava anche di aver trovato una soluzione tutto sommato sostenibile visto che doveva restare ai domiciliari per scontare un cumulo di pene di reati commessi negli anni scorsi. Ma il pregiudicato non aveva fatto i conti con i figli adolescenti della sua nuova fiamma che, nel frattempo, si è accorto aveva iniziato a frequentare pure un altro.

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