VENARIA REALE — Ormai è guerra fredda tra il gruppo sportivo della San Francesco e il parroco, don Lucio Melzani. Tanto che la realtà che si occupa dell’attività prettamente ludica, nata nel 1969, ha deciso di gettare la spugna. Il motivo? «A giugno dello scorso anno ci è stato comunicato che l’orientamento delle parrocchie salesiane era quello di dare i centri sportivi in convenzione alle associazioni sportive dilettantistiche. Per questo abbiamo proposto di firmare l’accordo senza costi di affitto – spiega il presidente del gruppo sportivo, Roberto Bazzo – accollandoci però i costi di gestione che l’attività prevede, ma la proposta non è stata accettata, pur essendo stati i primi volontari parrocchiani che, per svolgere il proprio mandato, avrebbero dovuto pagare. Non avendo trovato una soluzione, don Lucio ha preso in esame la possibilità di stipulare la convenzione con un ente terzo, ovvero l’attuale gestore». Una scelta, però, che non è piaciuta allo storico direttivo, che giovedì 16 maggio ha voluto spiegare le motivazioni con cui si è scelto di cessare ogni tipo di attività.
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Il gruppo sportivo San Francesco contro il parroco