Lo Sportello Lavoro a Ciriè, strumento nato recentemente grazie alla Caritas zonale, la Pastorale Sociale e del Lavoro e l’UP 25 presenta mercoledì 15 maggio “La smarrita occupazione. Giovani, territorio e il lavoro che non c’è” (Seb 27 Edizioni), il libro di Mauro Zangola – attualmente consulente dell’Unione Industriale di Torino per i progetti strategici dopo una lunga carriera da funzionario economico della Regione – che fornisce un’attenta analisi della condizione lavorativa dei giovani tra i 15 e i 34 anni.
Si tratta di un vero saggio di sociologia del Lavoro che certo si occupa dei giovani occupati, anche precariamente, ma che pone il suo focus principale su coloro che non hanno completamente accesso al lavoro, divenendo così a forte rischio di esclusione sociale.
L’indagine su cui si basa il volume, che ha un taglio fortemente territoriale, indaga sulla diffusione della povertà nelle metropoli del Nord postindustriale – «prendendo come modello di studio la “città laboratorio” di Torino » – e i fenomeni sociolavorativi che ne hanno caratterizzato questo passaggio: «l’esplosione della precarietà e l’allungarsi dei tempi di passaggio dalla scuola al lavoro; le imprese che fanno fatica a trovare le competenze di cui hanno bisogno; il fenomeno della sovraistruzione e le conseguenze che derivano da una domanda di lavoro che riguarda in misura crescente qualifiche medio basse. Ma senza dimenticare uno sguardo di prospettiva cercando di considerare le possibili ricadute sull’occupazione giovanile della IV rivoluzione tecnologica, “L’industria 4.0”».
L’economista presenzierà all’incontro che si terrà presso lo Sportello Lavoro Ciriè (Via Braccini, 4). Dialogheranno con l’autore il direttore de Il Risveglio Antonello Micali e il direttore del Ufficio per la Pastorale della Cultura – Arcidiocesi di Torino (don Gian Luca Carrega) di #giovani e #lavoro. Partner “letterario” dell’evento sarà la Libreria Ubik Ciriè.