I primi 250 dei dispositivi denominati A-Plus, che consentono agli operatori sanitari impegnati per lunghe ore nella lotta al Covid di respirare meglio sono stati consegnati venerdì 12 marzo, durante una sobria cerimionia – a tutti gli operatori della Croce Rossa Italiana di Torino presso la sede del comitato locale in via Bologna e alla presenza del neo Presidente Giuseppe Vernero, che ha commentato: «Estramente contento che si sviluppino soluzioni tecnologiche per aiutare a migliorare la vita degli operatori sanitari e che vengano veicolati da iniziative solidali».
Si tratta di un’operazione dove tecnologia e solidarietà vanno a braccetto, utilizzando un crowdfunding sociale realizzato allo scopo di donare dispositivi innovativi che migliorino la vita ed il lavoro di tante persone costrette ad indossarle tutto il giorno.
La campagna solidale in questione si trova sulla piattaforma eppela.com dallo scorso 22 febbraio: aderirvi è molto semplice e, con un piccolo contributo, tutti possono donare un dispositivo A-Plus, tramite la Croce Rossa Italiana, al personale impegnato nella lotta contro il virus.
Promotrici della iniziativa culminata con la convenzione con la CRI, Sisma srls, azienda piemontese specializzata nello sviluppo di progetti di riqualificazione industriale in economia circolare e sostenibile, e Maltaloe ltd, azienda impegnata nel promuovere la riduzione dell’impatto ambientale nella creazione di prodotti naturali che migliorino la qualità della vita.
«Su invito del dottor Antonio Bianco, Ufficiale in congedo del Corpo Militare della CRI e in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Comitato di Torino – abbiamo pensato a questo progetto rivolto al sociale, che prevede la donazione del dispositivo A-Plus, in grado di risolvere alcune criticità nell’utilizzo della mascherina. Puntando non solo a far arrivare in anticipo A-Plus a chi ne ha più bisogno, ma anche a creare e rafforzare una community di donatori ed enti sociali attraverso la distribuzione di un dispositivo utilissimo durante il periodo dell’emergenza sanitaria».
I CEO di entrambe le società sottolineano inoltre che tutte le spese per la campagna solidale saranno a loro carico e che per ogni A-Plus che sarà donato ne aggiungeranno un altro donato da Sisma e Maltaloe.
Il primo partner del progetto, come detto, ma non unico beneficiario dell’iniziativa, è la Croce Rossa Italiana – Comitato di Torino che inoltre appoggerà l’iniziativa ricevendo una prima donazione di 250 unità di A-plus, da destinare al proprio personale in operativa, che potranno aumentare proporzionalmente al progredire della campagna solidale ed avrà il compito di distribuire il dispositivo a tutto il personale impegnato in prima linea a fronteggiare l’emergenza coronavirus.
(Il servizioo completo sul giornale in edicola giovedì 18 marzo)