Dalla lotta alle zanzare – che quest’anno parrebbe non si faccia per risparmiare – all’albo di chi fa compostaggio, alla, infine ma non ultima, cacca degli animali: Consiglio comunale prevalentemente in punta di natura e problemi connessi (anche le cose naturali ne comportano) quello di lunedì 24 febbraio. Argomenti tra l’utile e l’ameno ma che non hanno risparmiato code polemiche nel dibattito consigliare. Soprattutto da parte del consigliere d’oppozione in quota al Movimento 5 Stelle, Franco Silvestro, circa la possibilità di introduzione di guardie ecologiche volontarie deputate alla lotta contro le deiezioni per strada «Ho seri dubbi che sarebbero accettati dalla gente…» e alla modifica del regolamento comunale che ora obbligherà i proprietari dei cani in passeggiata a dotarsi oltreché di guanti, paletta e busta, di una bottiglia d’acqua per diluire anche la pipì dei pelosetti. «Ma i controlli poi si fanno?», ha ancora chiesto l’avvocato grillino: «Certo, i dati lo dimostrano», la replica del sindaco Devietti.
La nuova misura è stata discussa nell'ultimo Consiglio comunale a Ciriè
Non solo paletta e sacchetto: ora tocca portarsi l’acqua per la pipì del cane
Ventilata la possibilità di introduzione di guardie ecologiche volontarie deputate alla lotta contro le deiezioni per strada