Sabato scorso, intorno a mezzogiorno, un automobilista ha denunciato che, mentre si trovava a San Gillio e stava percorrendo a bordo della sua macchina la strada provinciale 8, un altro automobilista – con cui aveva avuto un diverbio poco prima a causa di un sorpasso a suo dire «avventato» – aveva esploso alcuni colpi di pistola nei suoi confronti, infrangendo il vetro posteriore destro. Subito sono scattate le ricerche: i carabinieri della Compagnia di Rivoli, grazie anche all’ausilio di militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Venaria Reale, hanno identificato il sospettato degli spari a Givoletto, in via Sandro Pertini, mentre era a bordo di una Peugeot. I carabinieri hanno quindi bloccato il 53enne Maurizio Lombiatti, ex guardia giurata, residente proprio a Givoletto. All’interno del bagagliaio c’era la pistola ad aria compressa ed un coltello a serramanico. Gli investigatori hanno poi effettuato una perquisizione a casa dell’uomo, dove sono saltate fuori diverse armi prive di sigillo controllo del banco armi nazionale: 8 fucili ad aria compressa, 14 pistole ad aria compresa di cui quattro modificate, mezzo chilogrammo di polvere da sparo con una miccia, numerose munizioni di vario calibro e vario materiale per il confezionamento di cartucce. L’uomo è stato arrestato per detenzione armi clandestine, porto di armi od oggetti atti ad offendere, fabbricazioni di esplosivi non riconosciuti e danneggiamento aggravato.