È in arrivo dall’Unione Europea un importante contributo economico per la realizzazione del collegamento ferroviario diretto tra la stazione di Torino Porta Susa e l’aeroporto Sandro Pertini di Caselle. Dei circa 73,2 milioni di euro necessari per completare i lavori, il 20 per cento viene infatti coperto dai fondi europei CEF Connecting Europe Facility. Lo ha confermato la commissione Trasporti e Mobilità dell’UE. «La ripresa economica – commenta l’assessore ai Trasporti della Regione, Marco Gabusi – passa anche da infrastrutture migliori. Per questo motivo ho insistito personalmente per l’inserimento del collegamento ferroviario città-aeroporto nell’elenco delle opere finanziate dall’Europa. Stiamo parlando di 14,6 milioni di euro che permetteranno di proseguire speditamente e con maggior serenità nei lavori di una delle più importanti opere infrastrutturali per il nostro territorio. Da sempre sottolineo la strategicità di questo collegamento non solo per Torino e il Piemonte, ma per tutto il contesto logistico che, da un lato, punta verso l’Europa e, dall’altro, vuole intercettare e attirare qui i flussi di traffico europei. Con questo contributo l’UE riconosce come migliori collegamenti con il resto dell’Europa non potranno che aiutare la ripresa».
Sono 140 i progetti sostenuti dal fondo CEF in tutti i Paesi dell’Unione, di cui 8 in Italia, per un totale di 2 miliardi di euro. I progetti selezionati contribuiranno a costruire i collegamenti di trasporto mancanti in tutto il continente, a sostenere il trasporto sostenibile e a creare posti di lavoro. Le opere sono state selezionate seguendo criteri di sostenibilità e di rispondenza agli obiettivi climatici stabiliti nel Green Deal europeo. È stata posta particolare attenzione verso i progetti di rafforzamento delle ferrovie, compresi collegamenti transfrontalieri e collegamenti con porti e aeroporti, all’interno dei quali si inserisce il collegamento diretto con Caselle.
Attualmente l’avanzamento dei lavori, iniziati nel 2017, è pari a oltre il 50% delle opere da realizzare. Se i lavori proseguiranno secondo il cronoprogramma l’ultimazione è attualmente prevista per la fine del 2021. Seguiranno le fasi di collaudo e di messa in esercizio delle opere realizzate che presumibilmente interesseranno almeno tutto il 2022. «L’opera – sottolinea l’Assessore Gabusi – è certamente importante anche dal punto di vista economico. Il costo complessivo di 180 milioni è decisamente impegnativo, ma siamo convinti che questo collegamento rappresenterà un punto di svolta importante. Come ha riconosciuto anche l’Unione Europea nella motivazione del contributo, il collegamento ferroviario diretto permetterà di sviluppare il potenziale dell’aeroporto connettendolo rapidamente alla città, aiuterà molti piemontesi a lasciare a casa l’auto per raggiungere Caselle, con evidenti risparmi di inquinamento, traffico e denaro e contribuirà a migliorare l’appeal dell’aeroporto per chi deve raggiungere Torino e il Piemonte».
Il risultato è stato raggiunto grazie ad un lavoro di squadra interdirezionale, tutta regionale, coordinata dall’Assessore Gabusi e composta, tra gli altri, dal vice Capo di Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale Davide Donati, dal referente regionale a Bruxelles Matteo Brumati e dall’ingegner Miriam Chiara del settore Investimenti trasporti e infrastrutture.
Per quanto riguarda i prossimi passi, la Commissione Europea Mobilità e Trasporti ha confermato che l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti della Commissione (INEA) firmerà le convenzioni di sovvenzione con i beneficiari del progetto entro il gennaio 2021.