Si è concluso con larghissimo anticipo il secondo mandato da consigliera comunale per Rosangela Giglio. L’esponente di “Uniti per Cambiare Borgaro e Villaretto”, lista arrivata seconda alle amministrative del 9 giugno, ha rassegnato questa mattina le dimissioni dalla carica. Alla base della sua decisione «motivi familiari e personali», come ha specificato nella lettera consegnata al Protocollo comunale. Scendendo più nel dettaglio, Giglio spiega che «purtroppo ultimamente nella mia vita sono accadute e stanno accadendo cose impreviste, ed è per questo che ho voluto condividere con Voi la mia sofferta decisione, sofferta perché in cuor mio mai avrei pensato di arrivare a questo punto, ma mi rendo conto che è la scelta più giusta da fare».
Sull’onda delle ben 142 preferenze ricevute nel 2019, per un lustro ha rappresentato la lista civica che portava il nome di Cristiana Sciandra insieme alla candidata sindaca, a Marco Latella e Alessandro Ferricchio. La scorsa primavera si è messa nuovamente in gioco con il gruppo costituitosi come alternativa al sindaco uscente (poi rieletto) Claudio Gambino, restandovi anche dopo la scissione, a una settimana dal deposito delle liste, di Fratelli d’Italia degli ex colleghi Sciandra e Latella. A dimostrazione dell’ampio consenso di cui gode tra i cittadini, lo scorso giugno 111 borgaresi hanno scritto il suo nome sulla scheda affidandole un nuovo mandato, questa volta insieme a Elisa Cibrario Romanin (anche lei nel 2019 candidata con la formazione civica di area centrodestra) e a Mattia Stievano.
Il suo posto – in attesa della formalizzazione del subentro – ora spetta a Luigi Spinelli, già assessore e presidente del Consiglio Comunale nelle maggioranze guidate da Gambino, primo dei non eletti per “Uniti per Cambiare” con 108 voti.