«Diversi interventi hanno ribadito la necessità di bonificare l’area della Thyssen, ovviamente a spese di chi ha inquinato come previsto dalla legge, ma vista l’urgenza tutti hanno convenuto, sia dall’opposizione (con esclusione dei 5 stelle, del gruppo Misto Europa Verde e del gruppo misto Unione Popolare) che dagli esponenti della maggioranza che l’area della Pellerina non può essere cambiata, spostando la tematica sugli aspetti sanitari piuttosto che quelli ambientali»
L’indagato - che, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dovrà rispondere dei reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e frode in commercio - è stato destinatario anche di un provvedimento di sequestro delle relative disponibilità finanziarie e patrimoniali per oltre centomila euro, emesso dall’Autorità Giudiziaria
«Problemi idrogeologici non indifferenti e salvaguardia dell’abitat faunistico e floreale ci
hanno indotto a chiedere l’apposizione del vincolo di notevole interesse pubblico e di totale
inedificabilità dell’area suddetta»
Intanto sono partiti i corsi promossi dall’Ata: il primo è dedicato alla “Frutticoltura biologica” ed è partito il 1° febbraio nella sede di via Triveri 4, in frazione Ricardesco, a cura di Riccardo Mellano. Undici lezioni teoriche e tre uscite pratiche. Il costo è di 55 euro. Per informazioni visitare il sito www.ata-web.it