COASSOLO — La scuola, e soprattutto, i ragazzi al primo posto. Partendo da questo punto saldo, il sindaco di Coassolo Franco Musso sa di poter formulare agli oltre 80 alunni – se il numero sarà pari a quello di quest’anno – che frequenteranno le scuole elementari di San Nicolao e San Pietro il prossimo anno scolastico, una proposta molto interessante. Così come alle loro famiglie, che sapranno di poter lasciare i bambini a scuola fino alle 8 di sera.
Opportunità non da poco per i tanti genitori che lavorano in città e ritornano a Coassolo soltanto in serata. Saranno loro che da settembre in poi avranno una ragione in più per decidere di restare ad abitare in valle. Nel pensare a quello che si prospetta come un vero e proprio servizio di doposcuola completamente gratuito per le famiglie, Musso ha guardato avanti e ha cercato di mettersi nei panni dei tanti suoi concittadini ai quali si pone quotidianamente il problema di dove lasciare i figli dopo la scuola se non riescono a tornare in orario per l’uscita dal tempo pieno, ovvero per le quattro.
«I bambini a quell’età sono ancora piccoli, per molti genitori è un problema non da poco, che spesso induce a scelte drastiche di abbandono della valle. E noi questo non lo vogliamo. Così, da uno spunto offertoci dall’associazione Don Bosco Gym che ci ha chiesto il salone polivalente per tenere i corsi di ginnastica artistica il pomeriggio, è nata l’idea di coinvolgere tante persone qualificate presenti sul territorio per realizzare un vero e proprio programma di doposcuola», afferma Musso. I bambini potranno, se vogliono, essere impegnati con varie attività fino alle otto di sera, dal lunedì al venerdì. Poi penserà lo scuolabus a riportarli a casa.
Le scuole coinvolte saranno sia quella di San Nicolao (per 2 giorni) che quella di San Pietro (per 3 giorni). Verranno proposte intervallate fra loro – e in totale accordo con le maestre – tante attività: la ginnastica artistica con gli allenatori della don Bosco Gym che hanno anche trasferito la sede dell’associazione nel nostro Comune, la scuola di musica con la collaborazione della maestra Elisa Bellezza, un corso di intaglio del legno con l’associazione Uniart, l’approfondimento della sentieristica del Cai con Enrico Brunati, professionista locale e appassionato del settore e del mondo delle piante con il naturalista Fiorenzo Savant Moton. Ci sarà poi anche Laura Antonietti, artista di grande prestigio, nonché presidente della Pro loco, che avvicinerà i ragazzi alla pittura e all’arte in genere.
(L’articolo completo sul giornale in edicola)