Dalle 9 di questa mattina, lunedì 20 dicembre, a Caselle, nell’area a ridosso dell’aeroporto Sandro Pertini, sono in corso operazioni di verifica circa una presunta perdita di gas che i tecnici stanno cercando di individuare: sul posto, per monitorare la situazione determinata dalla percezione di un forte e persistente odore di gas, si sono recati anche anche vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
Secondo l’assessore casellese alla Protezione civile Giovanni Isabella si sta valutando anche un’altra ipotesi all’origine del problema: che potrebbe addirittura arrivare da Robassomero con i venti a portare l’odore nell’area, che comprende la strada provinciale e via Ciriè.
Come prima conseguenza di quanto sta accadendo, la decisione di dirottare i pazienti con le prenotazioni previste in giornata per le vaccinazioni nell’hub dello scalo eroportuale casellese (nella foto) su altre strutture.
(Notizia in aggiornamento)
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Il comunicato dell’azienda sanitaria (Asl T04)
«Verso le 11.15 a causa dell’odore di gas il Centro vaccinale dell’aeroporto di Caselle è stato evacuato da parte dei vigili del fuoco che, fatte le dovute verifiche, hanno poi comunicato che il Centro poteva rimanere aperto. L’Azienda ha aperto immediatamente i Centri vaccinali di Ciriè (villa Remmert) e di Balangero, che sono stati operativi a partire dalle ore 13, dove sono stati spostati coloro che erano prenotati a Caselle. Da domani il Centro vaccinale dell’aeroporto di Caselle sarà regolarmente operativo»